In cosa consiste un test della pelle e come eseguirlo correttamente
Abbiamo parlato nei precedenti articoli di come funziona il needling, il trattamento di estetica avanzata del momento, e della sua straordinaria efficacia contro gli inestetismi viso e corpo più comuni.
Per garantirne l’efficacia però non basta utilizzare dei prodotti certificati e di qualità, ma è necessaria anche un’attenta fase preliminare al trattamento.
In questo primo step si dialogherà con la/il cliente per comprendere i suoi desideri, valutando insieme i risultati a cui ambire, e, cosa fondamentale, si analizzerà la sua pelle per scegliere i prodotti e gli attivi adeguati da includere nel protocollo.
È in questa fase preliminare che si svolge lo Skin Test. Prima di spiegare nel dettaglio come effettuare uno Skin Test in maniera corretta, è necessario fare un inciso sulla spiegazione del fototipo.
La pelle degli individui infatti non è tutta uguale, e non solo perché ognuno presenta caratteristiche differenti in fatto di idratazione, impurità, tonicità ecc, ma anche perché ogni persona presenta caratteristiche genetiche distinte.
Queste caratteristiche rientrano nella definizione del fototipo che, in dermatologia, si riferisce alla qualità e sulla quantità di melanina presente in condizioni basali nella pelle.
Esistono 6 diversi fototipi:
- Fototipo I: carnagione lattea estremamente fotosensibile, si scotta facilmente e si abbronza con estrema difficoltà
- Fototipo II: pelle chiara e soggetta a scottature solari
- Fototipo III: colorito medio, meno soggetto a scottature, si abbronza gradualmente
- Fototipo IV: carnagione olivastra, si scotta difficilmente e si abbronza con rapidità
- Fototipo V: carnagione molto scura, solo in rari casi soggetta a scottature, in grado di abbronzarsi rapidamente ed intensamente
- Fototipo VI: carnagione molto scura o nera, fotosensibilità pressoché nulla
La procedura: come svolgere uno Skin Test nella fase preliminare di un trattamento needling
Torniamo quindi allo Skin Test. Esso si esegue con un apposito strumento dotato di una telecamera che, passata sulla pelle della nostra cliente, sarà in grado di “fotografarla” trasferendo le informazioni ad un software che le catalogherà, riportandoci un quadro estremamente accurato.
Dopo aver inserito nel software i dati della nostra cliente procederemo col passaggio della telecamera sulla sua pelle: la prima informazione che il nostro dispositivo andrà immediatamente ad intercettare sarà proprio il fototipo.
Catalogata questa informazione procederemo con un controllo più accurato, passando la telecamera su tutta la superficie da trattare (per esempio tutto il viso) e, per ogni zona, il dispositivo sarà in grado di rilevare 5 importanti caratteristiche cutanee:
- Idratazione e sebo
- Pori dilatati e impurità
- Macchie e discromie
- Rughe
- Cheratina
In questo modo avremo una fotografia estremamente accurata della pelle della nostra cliente: potremmo infatti rilevare, per esempio, un’idratazione e un sebo insufficiente nella zona T, su cui sarà richiesta quindi un’azione maggiormente nutriente, e una pelle più impura sulla zona U.
Questo procedimento è essenziale non solo per determinare il giusto protocollo needling da mettere in atto, ma anche per consigliare alla cliente i giusti prodotti da utilizzare nel quotidiano e per i trattamenti domiciliari.
Ora che abbiamo visto come effettuare uno Skin Test in maniera corretta dobbiamo ribadire che la sua esecuzione è assolutamente necessaria prima di ogni trattamento needling, per garantirne la massima efficacia.
Esso può essere effettuato anche gratuitamente durante gli Open Day Grenova effettuati ogni mese nei centri Greta Estetica Avanzata.
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